Wwwoffle è il demone che permette di implementare un cache proxy server sul vostro PC, utile per sfogliare offline le pagine che avete scaricato e per permettere agli altri vostri pc, se avete una rete locale, di accedere a internet, magari limitandone l'uso ad alcuni soli siti e impedendone altri. Tramite un'interfaccia di gestione in html e alcuni script, dispone di un comodo motore di ricerca all'interno della cache, permette di richiedere pagine anche quando si è offline (verranno scaricate quando si sarà online), di controllare i cambiamenti di pagine a intervalli predefiniti e riscaricarle, e inoltre mi sono anche preso la briga di tradurvi le pagine di interfaccia in italiano (sono disponibili dalla versione 2.5e in poi: prego, prego, non c'è di che, non c'è bisogno che mi ringraziate per la traduzione... E non dite che non vi voglio bene! ;-) ). Fate in modo che parta in automatico ad ogni avvio del PC (aggiungetelo con ntsysv o con chkconfig --add wwwoffled). Ricordate di impostare i vostri DNS e dominio in /etc/resolv.conf, anche se usate qualche programma che lo rigenera in automatico ogni volta, tipo kppp o wvdial. Fatelo prima di installarlo, altrimenti potrebbe darvi un errore di nslookup perché non riesce a trovare un Non-Authoritative Host. Rimedio spiccio nel caso ciò accada: DOPO aver stabilito la connessione, riavviate wwwoffle con l'opzione -config, oppure con /etc/rc.d/init.d/wwwoffled restart, oppure settate il file resolv.conf con i DNS fissi. Un rimedio più corretto si trova alla fine della sezione relativa al DNS del Quick&Easy Configuration HOWTO. Un esempio di file /etc/resolv.conf :
=== file: /etc/resolv.conf ===
domain libero.it nameserver 195.210.91.1 nameserver 195.210.91.2 |
Per default wwwoffle rimane in ascolto sulla porta 8080, quindi per usarlo dovete impostare il vostro browser affinche usi il proxy su questa porta (leggere la parte relativa a Junkbuster nel caso vogliate usarli insieme). Per Netscape cercate nel menu Edit --> Preferences --> Advanced --> Proxies --> Manual Proxy --> View e settate la voce HTTP Proxy su localhost e port 8080, mentre per Lynx inserite la riga seguente nel file .bash_profile nella vostra directory HOME:
export http_proxy=http://localhost:8080 |
L'impostazione di base del file /etc/wwwoffle.conf va già bene, comunque potete cambiarla interattivamente puntando il vostro browser su http://localhost:8080, avrete una schermata in cui potrete settare i vari parametri e con le relative spiegazioni. Se avete una rete locale potete concedere l'accesso al proxy modificando la sezione AllowedConnectHosts, inserendo ad esempio per una rete di classe C: 192.168.0.*.
Per usare wwwoffle, riavviate il pc o date da utente root il comando /etc/rc.d/init.d/wwwoffle start, o l'equivalente per la vostra distribuzione. Le opzioni base sono:
-online : attiva wwwoffle in modo che le richieste vengano esaudite immediatamente (da attivare appena si è stabilita una connessione);
-offline : mette wwwoffle in modalità offline, e ogni nuova richiesta di connessione viene immagazzinata fino alla successiva connessione;
-fetch : dopo che si è online, scarica le pagine che erano state richieste in assenza di connessione;
-config : rilegge il file di configurazione;
-purge : svuota la cache.
Conviene inserire i comandi wwwoffle -online nel file /etc/ppp/ip-up, e wwwoffle -offline nel file /etc/ppp/ip-down, in modo da attivarlo e disattivarlo automaticamente non appena viene instaurata la connessione o la si conclude.